FLORA
Line Bergseth, Daniela Deinhard, Ettore Favini, Regula Dettwiler, Carla Mattii, Klaus Mosettig, Paolo Piscitelli, Ene-Liis Semper, Luzia Simons
A cura di Sabine Gamper
A causa delle possibilità della riproduzione tecnica, la Natura, nel secolo scorso, è completamente cambiata per l’uomo. Allo stesso modo è cambiata profondamente la situazione stessa dell’uomo nella Natura, essendo anch’egli Natura, e dunque sono mutati anche il rapporto e la reciprocità tra loro. La Natura, come elemento essenziale della nostra cultura europea, è stata, per decenni, svalutata oppure rivalutata culturalmente. Al giorno d’oggi, stiamo combattendo su un piano globale per la tutela della Natura che, nel frattempo, è profondamente minacciata. Le piante, specialmente nella fioritura, sono emblema e allegoria della bellezza, ma al contempo della vulnerabilità. Attraverso esempi di opere d’arte contemporanea di artisti/e che, nel loro lavoro, si occupano sostanzialmente di fiori e piante, questa mostra cerca di portare il nostro sguardo su queste tematiche.
L’esposizione „Flora“ mostra posizioni e approcci al tema che, da un lato, hanno alla base la ricerca scientifica sul mondo floreale, mentre da un altro lato, non esitano a mettere in primo piano l’estetica e la bellezza delle piante nella loro forza poetica. Sulla scorta delle opere esposte, la Galleria Museo si trasformerà in un artistico giardino edenico, che tenta di far immergere i visitatori nella particolare estetica e nella sensuale presenza del mondo floreale. Lungo questa via, si cercherà di invitare ad una riflessione sul nostro rapporto con la natura e sul nostro modo di trattarla. Le tematiche sono la dicotomia tra naturalezza e artificialità, tra divenire e svanire, tra bellezza e caducità, tra sensualità e osservazione scientifica, temi che determinano la nostra realtà in quanto esseri viventi e che possono essere oggetto di riflessione attraverso l’osservazione del manifestarsi della Natura.