CALIFORNIA CONCEPTUAL ART
Paul Kos, Tony Labat
A cura di Hans Winkler
Influenzati dai rivolgimenti sociali nella California degli anni 60 e attratti dalle filosofie dell’estremo oriente, ma lontani dal mercato d’arte newyorkese, artisti come Paul Kos, Tony Labat, Dennis Oppenheim, Terry Fox, Tom Marioni, ma anche Bruce Nauman nella Bay Area attorno a San Francisco, formarono la California Conceptual Art.
Grazie a nuove forme artistiche d’espressione, nuovi mezzi mediatici, lavori video, performance e installazioni, per i quali vennero usati non di rado materiali non durevoli (come il ghiaccio o la polvere), compariva in primo piano il concetto e l’idea del lavoro artistico legato al luogo e alla situazione, e non la commercializzazione dell’arte. In tal modo erano soprattutto le opere d’arte effimere e transitorie, con il loro approccio poetico-narrativo, ad ottenere un nuovo significato.
Paul Kos e Tony Labat, due figure importanti provenienti da San Francisco esporranno, dal 16 gennaio al 28 febbraio 2009, oggetti, installazioni e progetti negli spazi dell’ar/ge kunst Galleria Museo di Bolzano. Appositamente per questa mostra i due artisti hanno creato alcune nuove opere particolari.
Più di una generazione di artisti si è lasciata influenzare sino a oggi dai due artisti, attivi anche come docenti presso il San Francisco Art Institute.