To Become Two Alex Martinis Roe
Inaugurazione: 24.02.2017, ore 19
A cura di Emanuele Guidi
“To Become Two” è un racconto che si compone di sei storie diverse e contigue; le storie di alcuni gruppi femministi che tra l’Europa e l’Australia, dagli anni ’70 a oggi, continuano a costruire comunità intorno ad una “pratica delle relazioni”.
La cooperativa della Libreria delle donne di Milano; la corrente di Psychanalyse et Politique, a Parigi; il dipartimento di Women’s Studies dell’Università di Utrecht; un network a Sydney che include la Filmmakers Co-operative, Feminist Film Workers, e il Dipartimento di Filosofia Generale dell’Università di Sydney; e il Duoda – Centro de investigación de Mujeres e la Ca La Dona a Barcellona, sono i collettivi e i luoghi con cui Alex Martinis Roe ha condiviso la propria ricerca negli ultimi quattro anni.
To Become Two è il racconto che l’artista ha intessuto in dialogo con le protagoniste di queste storie, affidandosi alle loro testimonianze orali, frequentando i loro incontri, costruendo una profonda relazione nel tempo, per poi tradurla in cinque dei sei film che compongono la mostra.
“How can one learn from the story of the practice of another? “ (come si può imparare dalla storia della pratica di qualcun’altra?) è una delle domande centrali che percorre tutta la mostra. Come si può tradurre queste storie vissute, in proposte e affermazioni (propositions) per collaborare alla formazione di una nuova pratica politica?
Le esperienze e gli aneddoti degli incontri avvenuti nel corso del tempo, la cura per gli spazi che hanno ospitato tali incontri, la condivisione di teorie e metodologie, l’empatia, le influenze reciproche e le differenze tra i vari gruppi, formano il racconto dei film e rendono chiaro come “it was an unusual way of doing politics,…there were friendship, loves, gossip, tears, flowers…” (era un modo inusuale di fare politica,…c’erano amicizie, amori, pettegolezzi, lacrime, fiori) come affermato in uno dei titoli.
Sono storie che Alex Martinis Roe ha condiviso con nuove interlocutrici, compagne e istituzioni, rendendole materia di studio e di esercizio per un lavoro collettivo, tutt’ora in corso e che è soggetto del sesto film in mostra (Our Future Network).
To Become Two è quindi il tentativo di tracciare una genealogia del pensiero femminista “neo-materialista” e delle teorie della “differenza sessuale” che attraversa e unisce diverse generazioni, con la volontà di immaginarne un futuro.
Exhibition design in collaborazione con Fotini Lazaridou-Hatzigoga.
Serie di posters in collaborazione con Chiara Figone.
To Become Two è stata prodotta con il supporto della curatrice Susan Gibb.
La pubblicazione di To Become Two, pubblicata da Archive Books (Berlino) sarà presentata alla fine di Aprile in concomitanza con il public program.
To Become Two è co-commissionata da ar/ge kunst, Bolzano, Casco – Office for Art, Design and Theory, Utrecht, If I Can’t Dance, I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution, Amsterdam e The Showroom, London.
Il Public Program è co-commissionato con il supporto di The Keir Foundation.
Con il gentile sostegno di:
Provincia Autonoma dell’Alto Adige, Ripartizione Cultura
Fondazione Cassa di Risparmio, Bolzano
Comune di Bolzano, Ripartizione Cultura
The Keir Foundation, Australia